Chi Sono

“Transizione, movimento, particelle in sospensione, nebbie che si diluiscono, archi in equilibrio precario, strati sovrapposti, realtà opache e traforate, significati rarefatti, esalazioni vulcaniche di una rottura preannunciata, violenta, definitiva. Destino di passaggio, tenue, fragile e bello. Impronte, cicatrici, tracce e abbracci indelebili”

Così si è espressa mia moglie quando le ho chiesto di scrivere la mia biografia. Non è proprio quello che avevo immaginato quando l'ho esortata a dire qualcosa su di me. In effetti, ero anche un po' scioccato. Stavo pensando che forse sarebbe importante presentare qui dei riferimenti sul mio percorso personale che possano convalidarlo in termini di formazione artistica, riconoscimento professionale o successo commerciale. No, non potrò applicare queste etichette al mio lavoro. So benissimo che i miei quadri sono quello che sono solo perché insisto nel crearli assumendomi la piena responsabilità della loro genesi. No, non intendo trasmettere l'immagine dell'artista visionario e autosufficiente. Sarebbe una totale assurdità. Il mio isolamento, spesso necessario, è permeato anche da un grande desiderio di stabilire connessioni

Riferimenti biografici: brasiliano, autodidatta, nato nel 1963 in un quartiere popolare della città di Jundiaí, nipote di immigrati italiani, dal 2006 vive e lavora in Umbria, centro Italia. 

Il mio viaggio dal design alla pittura astratta

 

Mio percorso artistico è iniziato nel settore del design, che mi ha fornito solide basi in termini di composizione e comprensione dell'interazione tra luce, colore e forma, ma col tempo ho sentito il bisogno di qualcosa di più.

Nel design, il mio lavoro aveva uno scopo chiaro e un pubblico target specifico. Ogni progetto era una soluzione a un problema, un equilibrio tra estetica e funzionalità. Tuttavia, mi sono reso conto che la mia espressione creativa era limitata a queste restrizioni. È stato allora che ho deciso di tuffarmi nella pittura, dove ho trovato uno spazio molto più ampio per esplorare ed espandere la mia visione artistica.

La pittura astratta mi permette di oltrepassare i confini del comprensibile. L'astrazione mi dà la libertà di esprimere emozioni e pensieri in modo puro e viscerale. Ogni opera è un viaggio profondo e intuitivo, dove forme, colori e texture interagiscono in modo da creare una connessione diretta con l'inconscio.

Questa libertà artistica è ciò che mi motiva e ispira ogni giorno.

Sono un artista dedito alla pittura astratta.